Il cantiere è ubicato ai piedi del monte Circeo, nel contesto naturalistico dell’omonimo parco, a stretto ridosso del porto turistico e rappresenta una realtà a se stante nell’ambito della cantieristica locale e nazionale; trattasi, infatti, di luogo ove la cura del particolare, la conservazione maniacale delle imbarcazioni e la professionalità la fanno da padrone.
Basta entrare per rendersi effettivamente conto di come il titolare, Roberto Capponi, sia effettivamente animato da un passione e competenza fuori dal comune: è un uomo nato tra le barche, che ha sempre respirato la salinità e l’odore del porto, introdotto nel settore dal di lui padre, che prima di lui aveva iniziato il medesimo lavoro.
Un mestiere tanto difficile, quanto appagante per soddisfazioni che riesce a dare a chi, come lui, fa del lavoro il suo credo. Per coloro che, anche animati da una semplice curiosità, volessero fare una visita all’interno dei tre capannoni, o una passeggiata lungo i piazzali esterni non avrebbero certo difficoltà a comprendere che trattasi di un luogo ove ordine e pulizia regnano sovrane.
Rinomata, infatti, la severità con la quale il titolare esige, anche agli stessi proprietari delle imbarcazioni ivi rimessate, di togliere le scarpe, od indossare le apposite coperture prima di salire sulle imbarcazioni, tutte rigorosamente lavate, lucidate e preservate negli interni e negli esterni, sì da garantire una conservazione ideale di un bene così particolare.
Il pensiero del Sig. Capponi è che la barca e tutto ciò che con essa ne consegue è un oggetto prezioso non solo per il suo valore intrinseco, ma anche per la funzione dalla stessa esercitata, ossia quella di assicurare all’armatore ed ai suoi congiunti vacanze appaganti e gli indispensabili momenti di svago e di relax.
Ecco la ragione per la quale il cantiere offre un servizio a 360 gradi, laddove l’unico pensiero del cliente deve essere quello di comunicare i suoi desideri, con certezza di vederli di li a poco esauditi; nessun timore, infatti, ove si volesse procedere, oltre al semplice rimessaggio invernale, a lavori di una certa entità quali cambio di motorizzazione, una diversa compartimentazione degli interni, la sostituzione delle tappezzerie interne ed esterne, verniciature in gealcoat, in due componenti, ivi compreso metallizzato.
Il cantiere, infatti, è rinomato per i lavori di rifitting che esegue abitualmente, utilizzando personale altamente qualificato e costantemente aggiornato, oltre ad un proprio architetto yacht designer che, in formato 3D, è in grado di far apprezzare immediatamente il risultato previsto; sarà sufficiente esaminare una delle tante imbarcazioni completamente ricostruite sotto la direzione del Sig. Roberto Capponi per avere piena contezza di come i sogni, effettivamente, possono diventare realtà.
Senza dimenticare tutte le patnership attualmente in essere: parliamo di marchi di assoluta fama come Gruppo Ferretti, di cui il cantiere è un accreditato service point, dell’assistenza autorizzata Volvo Penta, Caterpillar, Man, Arneson, Besenzoni ed altro ancora.
Ove poi l’armatore ne facesse richiesta, il cantiere fornisce una assistenza e controllo programmato della funzionalità dell’imbarcazione anche durante il periodo estivo, sì da evitare il rischio che una vacanza od un semplice week end possa trasformarsi in una sgradevole arrabbiatura.
Se infine, il cliente avesse necessità di assistenza legale per l’acquisto, od una consulenza per il finanziamento, per la vendita o per il noleggio a terzi del suo natante, nessun problema: esiste una società satellite del cantiere che, nell’ottica di completare il cerchio, è a disposizione per le predette evenienze. Insomma, non rimane che augurare al lettore di verificare con mano la bontà di quanto sopra detto, con la certezza che le sue aspettative non rimarranno deluse. |